Maniglia Antipanico alla 33^ di Sanremo Rock
Per la regione Emilia Romagna, da Reggio Emilia, i Maniglia Antipanico alla 33^ di Sanremo Rock
Genere
Parlare di musica è come “ballare di architettura” ! F.Z.
Membri del gruppo
DAMI – Damiano Fontanili (Keyboards, electronics, drums)
GIANGA – Davide Giangaspare (Vocals, guitars)
DODO – Edoardo Vincenzo Morra (Electric guitar, drums)
GIANGA – Davide Giangaspare (Vocals, guitars)
DODO – Edoardo Vincenzo Morra (Electric guitar, drums)
Città di origine
IMAGINATIONLAND
Etichetta discografica
Indi_kattivamente
Informazioni
Maniglia AntiPanico
Il nome lo abbiamo scelto guardando la porta della sala prove dal quale entriamo ed usciamo per suonare..
Entrare in quella stanza è come entrare in un’altra dimensione d’immaginazione dove tutto è possibile!
Panoramica società
Data della fondazione
31 Agosto 2018
Biografia
Parco, Garage, Parco, Sala Prove.
Porta. Maniglia AntiPanico .
Immaginazione.
Porta. Maniglia AntiPanico .
Immaginazione.
Informazioni personali
La musica è espressione dell’anima, Jimi non pensava di certo a quello che avrebbero pensato gli “aspettatori” , stessa cosa per altri Jim e per tanti altri..
La sofferenza del nostro tempo è che l’anima è messa in secondo piano e il “dIO” denaro vince su tutto.. il nostro compito è continuare ad ESSERE, indipendentemente dagli ascolti!
Dovremmo essere e non apparire .
Non molliamo, continuiamo a lasciare una traccia vera e ossuta della nostra immaginazione…
(Van Gogh era matto e dipingeva per tirare fuori ciò che aveva dentro, poi ci hanno fatto su un sacco di Pipponi i critici, ma la realtà è che aveva solo bisogno di esprimersi, un bisogno privato e introspettivo).
Per me la musica è questo, dimensione privata oltre l’apparenza.
Poi sono tutti bravi a giudicare da fuori…
….e a proposito di questo concludo con una frase di Frank Zappa:
“Parlare di musica è come ballare di architettura” .
La sofferenza del nostro tempo è che l’anima è messa in secondo piano e il “dIO” denaro vince su tutto.. il nostro compito è continuare ad ESSERE, indipendentemente dagli ascolti!
Dovremmo essere e non apparire .
Non molliamo, continuiamo a lasciare una traccia vera e ossuta della nostra immaginazione…
(Van Gogh era matto e dipingeva per tirare fuori ciò che aveva dentro, poi ci hanno fatto su un sacco di Pipponi i critici, ma la realtà è che aveva solo bisogno di esprimersi, un bisogno privato e introspettivo).
Per me la musica è questo, dimensione privata oltre l’apparenza.
Poi sono tutti bravi a giudicare da fuori…
….e a proposito di questo concludo con una frase di Frank Zappa:
“Parlare di musica è come ballare di architettura” .
Posizione attuale
Capo Nord
General Manager
L’ispirazione
Influenze
solo quelle curabili.
Contatto stampa
manigliaantipanico.map@gmail.com
https://www.facebook.com/pg/
