Hintermann Gaboh e gli Sciamani a Sanremo Rock

Per la regione Lazio Hintermann Gaboh e gli Sciamani a Sanremo Rock

“HINTERMANN (Gaboh) E GLI SCIAMANI”
Esorcismi in musica…
Dal rock al cantautorato istrionico alla Jannacci alla musica balcanica,
dallo swing anni 20 all’indie pop.
Direttamente dall’iperuranio dei sobborghi sciamanici romani di Tor Marancia viene fuori il
progetto del
poliedrico ed eclettico cantautore polistrumentista italo svizzero Gabriele Hintermann in arte
Gaboh.
Il suo primo lavoro discografico “LAPRIMAVERAMENTE” uscito con Filibusta Records è stato
presentato lo scorso 29 Marzo presso la sala Petrassi dell’auditorium parco della musica in
Roma.
La sua musica si compone di un mix esplosivo rock di canzoni ispirate agli stili più disparati
esaltando in particolare lo swing e la musica balcanica. I grandi Maestri del passato spesso citati
dal nostro giovane (ma non troppo) artista sono Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Paolo Conte e
Vinicio Capossela passando per Goran Bregovic e tutto il background sotteraneo della musica
klezmer e dei balcani.
Violoncellista classico, contrabbassista per la
band balcanica romana Errichetta Underground e per la band italo americana No Funny
stuff(bluegrass/skiffle) collabora con svariate personalità del mondo musicale che lo ispira: da
musicisti provenienti dalla Kocani Orkestar ai più nostrani
Modena City Ramblers per i quali apre con la sua precedente formazione “Il Circo BauMann”
diversi concerti. Felicemente precario ed ex operatore di Call Center si dedica a riti sciamanici
d’autore in giro per la capitale.
Lo spettacolo proposto con la band “Gli sciamani” si compone come un quadro di Mirò composto
di forme e tratteggi differenti tra loro che permeano il palco di un’incredibile
alchimia melodica devota a rituali sonori di mondi lontani.
La tradizione dei balcani e dello swing anni 20 viene contaminata dalla musica d’autore e
viceversa sfociando in un finale da ballo sfrenato e fratellanza d’altri
tempi. La band si compone di musicisti di conservatorio con grande esperienza alle spalle, ma
ancora di più in rilievo sarà l’incredibile groove e l’intesa tra i vari membri che si dedicano in
modo assiduo e costante all’invocazione rituale degli spiriti guida delle costellazioni musicali più
disparate.
La band:
Chitarra ritmica, violoncello e voce: Gabriele Hintermann
Basso elettrico: Alessio Ramaccioni
Batteria: Danilo Ombres
Chitarra solista: Francesco Carretti
Sax: Luca Padellaro
Tastiere e Synth: Marco Maracci