Eugenio Ripepi ha conseguito presso la Scuola del Teatro Stabile del Veneto un diploma di attore di prosa, e presso l’Università di Genova una laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo, una laurea specialistica in Scienze dello Spettacolo, e un dottorato di ricerca con borsa in Arti, Spettacolo e Tecnologie Multimediali, lavorando come docente e cultore della materia di Storia del Teatro, e insegna di ruolo Discipline Audiovisive e Multimediali presso il Liceo Artistico di Imperia. È attore, regista, scrittore, cantautore, direttore artistico.
Ha pubblicato l’album musicale “La buccia del buio” (Bollettino/CNI), prodotto da Milo Durante; dell’album ha scritto testi e musiche e curato la produzione artistica, affidando la sezione ritmica del disco a Ellade Bandini (Fabrizio De Andrè, Francesco Guccini, Paolo Conte), Marco Fadda (Ivano Fossati, Eugenio Finardi), Luca Scansani (Enzo Jannacci, Ivan Graziani). I singoli in rotazione su Isoradio Rai, network nazionali e radio private, si sono posizionati tra i primi 25 della Classifica Nazionale Indipendenti. Ha pubblicato il 45 giri “Canzone Sociale”, curando testi e musiche, con “Operaio alla catena di montaggio”, e interpretando il videoclip “Thyssen”, tratto dal 45 giri, terzo dopo i due videoclip “La luce scalza” e “Scarpe di colla”. Ha girato altri undici videoclip di altrettanti suoi brani: “Latte di Aprile”, “Un ritratto di foglia e di paglia”, “Come l’acqua ad un’aiuola”, “Ci sarà”, “Roccia”, “Il mio mare”, “Specchi negli specchi”, “Un contatto”, “Nicole”, “Acrobatiche sere” e “Tra trent’anni”, canzoni andate a confluire nell’album “Roma non si rade” (Music Fc). I suoi ultimi singoli sono “Instastory” e “Questo mondo non ci vuole” (Sorry Mom/Artist First).
Ha diretto vari allestimenti ed è stato direttore artistico di stagioni teatrali e musicali allo Spazio Calvino di Imperia, al Teatro Tommaso Salvini di Pieve di Teco, al Teatro del Mare presso il Museo Navale di Imperia, al Teatro della Società Operaia di Imperia, al Cinema Centrale di Imperia, portando in scena Maurizio Lastrico, Max Angioni, Saverio Raimondo, Enzo Paci, Enrique Balbontin, Beppe Braida, Antonio Ornano, Mauro Pirovano, Pino Petruzzelli, Gian Piero Alloisio, Enrico Bonavera, Alberto Giusta, Antonio Salines, Andrea Di Marco, Zibba, Gianluca “Scintilla” Fubelli, Fabrizio Casalino, Marta&Gianluca, Sara Bertelà, e molti altri. Ha ideato e diretto la stagione teatrale di monologhisti “Discorsi Da Solo” e stagioni teatrali, musicali e letterarie come coordinatore delle attività culturali del Dams di Imperia. Al Dams ha tenuto laboratori di recitazione, e insegna teatro nelle scuole primarie e secondarie del Ponente Ligure. Ha curato l’organizzazione, l’amministrazione e l’ufficio stampa dell’Imperia Dams Festival. Ha svolto docenze per il Corso in Canzone e Pop Music dell’Università di Genova (presentando incontri con Simone Cristicchi, Francesco Baccini, Gian Piero Alloisio, Pepi Morgia, Gian Piero Reverberi, Rosario Bonaccorso, Lorenzo Monguzzi). Si occupa di Teatro-Canzone, facendo uscire il primo studio organico sull’argomento. Nell’ambito della produzione cinematografica, ha diretto la Sezione Internazionale del Videofestival Città di Imperia, ha presieduto la giuria del Festival Cinematografico “Ciak un’Emozione – Città di Sanremo”, ha organizzato il festival cinematografico “Smartfest”, ha collaborato al progetto Dark Resurrection di Angelo Licata, e con Macaia Film di Simone Gandolfo ed altre realtà produttive. È membro e fondatore di Ithil Factory, presso studio Ithil World di Fabrizio Noè a Imperia, centro di sperimentazione per la videoripresa. È regista e produttore di diversi videoclip e cortometraggi.
È ideatore e presentatore con Andrea Podestá del programma televisivo “Nuova Scuola Genovese”, andato in onda su Antenna Blu e Imperia TV, con interviste a Gino Paoli, Oscar Prudente, Gianfranco Reverberi, Massimo Cotto, Ezio Guaitamacchi, Max Manfredi, Federico Sirianni, e molti altri. È stato selezionato nel gruppo dei comici della trasmissione televisiva Zelig, e dirige stagioni di cabaret a Imperia.
Ha pubblicato i libri: “Giallo Arma di Taggia-Taggia’s Weapon”, Frilli Editore (curatore e scrittore, con Marino Magliani e Bruno Morchio tra gli autori dei racconti), “Teatro-Canzone, Storia, Artisti, Percorsi”, Editrice Zona, primo studio organico sull’argomento, prefato da Eugenio Buonaccorsi; “La Canzone Teatrale di Piero Ciampi”, Edizioni Zem, con interviste a Gino Paoli, Gian Maria Testa, Enrico De Angelis, Gian Piero Alloisio, Nada, Giuseppe De Grassi, Max Manfredi, Pino Pavone, Arnaldo Bagnasco; “Scritti in festa per Eugenio Buonaccorsi”, (AA.VV., curatore e scrittore), Edizioni Zem, prefato da Gino Paoli; “La drammaturgia musicale- teatrale di Gian Piero Alloisio” in “Teatro e teatralità a Genova e in Liguria”, (AA.VV. a cura di Federica Natta), Edizioni di Pagina; “Il carnet del carnefice”, prefato da Vittorio Coletti, Atene Edizioni, poesie; “Eredi del punto su tele di carne”, Ennepilibri, con uno scritto di prefazione di Giuseppe Conte, poesie; “La luce scalza”, poesie, prefato da Mario Stefani. Ha diretto la rivista culturale “Artwhere”, in edicola per l’Eco della Riviera. Ha scritto per la rivista web Bravonline.
È stato insignito del Premio Città di Imperia San Leonardo come Cittadino Emerito, del Premio Anassilaos per la poesia di Reggio Calabria accanto a importanti personalità del mondo culturale internazionale, del Gran Premio della Giuria del Premio Letterario Nazionale “Ossi di Seppia”, della Menzione dì Onore per la Poesia al Premio Letterario Internazionale Casinò di Sanremo, del Premio per la Cultura e lo Spettacolo nell’ambito del decennale della testata Sanremo News da Pepi Morgia con la motivazione “Personaggio che ha segnato negli ultimi dieci anni la storia della Riviera Ligure”, della menzione speciale al concorso letterario InediTO nella sezione Testo-Canzone, del Premio Speciale Città di Reggio Calabria Rhegium Julii, e di numerosi altri riconoscimenti nel campo della cultura, dello spettacolo e dello sport. Si è esibito al MEI a Casa Sanremo, al Premio Bindi, e in vari showcase organizzati dal Premio Tenco.