Band dalla storia travagliata, vari cambiamenti di formazione, ma sempre all’insegna di un rock originale, non scontato, con testi ricercati ma non criptici… e’ comunque la musica a far da padrona in uno strano connubio tra grunge e passaggi che strizzano l’occhio al prog e ai tempi dispari. E cantato in italiano!!!
I Frastuono sono una band di Firenze con varie influenze di rock alternativo, che ama definirsi GAG ossia Garage Alternative Grunge, ma cantato in italiano e con testi profondi e mai banali. Il gruppo si forma nel 1998 ed è composto da Riccardo Levi alla voce/chitarra, Alessio Nanni al basso e Francesco Silvestri alla batteria. Nell’aprile del ’99 registrano dal vivo al Tenax di Firenze il primo cd – “uno” – con 5 brani tra cui un medley dei Soundgarden, riscuotendo un successo crescente. Ecco che per divergenze musicali, in giugno Francesco abbandona il gruppo che per un anno prova nuovi elementi per sostituirlo degnamente. Nel luglio del 2000 entra Pietro Becatti ed inizia una escalation compositiva che porta alla registrazione del primo album in studio, “velocità smodata” con ben 11 brani nel febbraio del 2002. Altri 5 vengono registrati nella primavera del 2003 su un cd dal titolo “tempo perso”. Nell’estate 2003 la band, nonostante l’uscita di Pietro Becatti, dà prova di un grande affiatamento e di continuare ad avere una verve compositiva impressionante. Con il nuovo batterista Roberto Bani, l’avventura continua con nuove canzoni, che prendono vita nel nuovo Ep uscito nel gennaio 2007, dal titolo “Spazi0” [spazio zero]. A questo fa seguito un’opera in italiano ed inglese “L’equilibrio che non c’è” / “The equilibrium” che mette in mostra i muscoli nella scelta di tematiche mai scontate. E qualche anno dopo la band vira verso delle sonorità più semplici con “Cicatrici”, mettendo in evidenza una maturità compositiva ed una ricerca dell’arrangiamento più evoluta.
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