Michele Matzeu nasce il 16 febbraio 2004, fra le luci e i colori del carnevale di un paese avvallato nella pianura campidanese chiamato San Gavino Monreale.
Incontra l’Arte fin dall’infanzia e se ne innamora, venendo ricambiato.
Ispirato dal prematuro imprinting con Leopardi e altri autori romantici, neoclassici e medievali, compone le prime bambine opere alla scuola primaria sotto forma di poesie, mostrando la particolarissima padronanza di un lessico italiano aulico ed arcaico, e in parallelo calcifica le basi per la sua futura scrittura di romanzi.
Viene notato, ancora bambino, dalle personalità teatrali del suo centro che lo spingono sul palcoscenico, dove dimostra naturali attitudini attoriali che affina col tempo e la crescita.
Sul finire della terza media s’incuriosisce alla chitarra e la apprende, autodidatta. Grazie allo strumento capisce che i suoi versi possono non solo essere poesie ma anche canzoni, e che la sua voce non sa solo recitare, ma anche cantare.
Quando scopre infine che la recitazione e il canto possono fondersi grazie al musical, se ne appassiona fortemente e decide di rendere sua la disciplina.
