Divora musica fin da piccolo grazie al fratello, più grande di lui di 6 anni che lo inonda con il suo tribalismo e la sua batteria.
Nel 1990 Inizia a imbracciare una chitarra. Poi la prima band (1995 “The Black lies), poi con il fratello il progetto“RP”. I successivi 12 anni li trascorre immerso nella musica tra prove concerti e studi di registrazione.
Poi il buio,la musica era una grande passione ma richiedeva tempo e soldi,il ché fece calare un velo di incertezza
sull’immediato futuro musicale di Riccardo.
Un viaggio musico/trascendentale in India nel 2007 aiuta Riccardo a eliminare ogni dubbio.
Avrebbe proseguito il suo percorso musicale.
2010 ZIO B (Alessandro Benvenuti, “Benvenuti in casa Gori”,”I delitti del bar Lume”) con il quale Riccardo condivide una serie di concerti in Italia , piazze e teatri. Segue la registrazione dell’album “Perché i Mostri non tornino” di e con Alessandro Benvenuti.
Il primo album
“Il cranio d’oro”, lavoro autoprodotto.(2012)
L’album è dedicato alla nonna materna,Giuseppina Maria Zezza ,inesauribile fonte d’ispirazione.
Da qui il nome d’arte “JUMAZE”.
Musiche e testi scritti da Riccardo.
Jumaze(Riccardo Pardini): Voce e Chitarra
Andrea Red Borrini: cori tastiere
Leandro Bartorelli: Batteria
Matteo de Lucia: Basso
Band Attiva
Nel 2016 entra a far parte come cantante chitarrista nella Raggae band Pisana “71JPM”.
Fondata da aAndreaRedBorrini nel 1998.
Tre chitarre ,Basso, Batteria ,Tastiere e 5 Voci, un Classic Roots sound contaminato dai diversi generi ,come rock funky ,tribal e blues, da cui provengono gli 8 musicisti che formano la band.
Un Ep realizzato e molta attività live.
Band ancora attiva.
2019/2020/2021
Un brutto periodo per l ‘umanità.
Link:
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